Action for Change è un progetto finanziato dalla Commissione Europea attraverso il Programma Daphne 2014, ha una durata di due anni a partire dal primo gennaio 2015 e coinvolge un partenariato su quattro paesi europei.
Il progetto parte dalla constatazione del fatto che il fenomeno riguardante i casi di allontanamento di minori dalle madri vittime di violenza è molto diffuso e in crescente aumento in Europa, così come nel territorio italiano.
Dalla ricerca preliminare fatta dal proponente del progetto (Borough of Kensington and Chelsea- UK) emerge inoltre chiaramente come i vari sistemi di servizi nei territori del partenariato (Gran Bretagna, Italia, Ungheria, Romania) presentino una comune carenza di servizi che promuovano il sostegno alla genitorialità in funzione della prevenzione dell’allontanamento e, a lungo termine, della riduzione della spesa pubblica relativa alla gestione dei minori fuori famiglia.
Il progetto è pertanto volto a rinforzare i modelli di servizio che affrontano in modo efficace le esigenze delle donne che hanno avuto o che sono a rischio di allontanamento del minore a causa di violenza domestica (DV) e fattori associati, come l’abuso di sostanze o problemi di salute mentale.
Il progetto prevede le seguenti fasi operative:
1. Mappatura
2. Scambio di pratiche tra i partner
3. Percorsi di empowerment rivolti a donne la cui genitorialità è compromessa a causa di violenza domestica e fattori ad essa associati
4. Approccio partecipativo (coinvolgimento di due ex vittime in un comitato di progetto denominato Women Shadow Board)
I gruppi target per i risultati del progetto sono:
1. le donne beneficiarie
2. operatori sociali, operatori sanitari
3. manager e decisori del sistema dei servizi
4. ricercatori
L’obiettivo della sperimentazione in Italia sarà pertanto quello di identificare un target di 20 donne la cui genitorialità è compromessa da una situazione familiare di violenza domestica (adottando per la stessa una definizione ampia che include la violenza psicologica e l’abuso relazionale) e dai fattori socio-culturali che spesso la determinano o che l’aggravano.
Le attività, oltre quelle prettamente tecnico-professionali degli esperti di settore, si baseranno su interventi volti al sostegno alla genitorialità.
Fra le attività realizzate, lo spettacolo Accanto a te, che nasce da un copione risultato di un processo che ha coinvolto donne e uomini che, da prospettive differenti, conoscono direttamente la tematica della violenza di genere e della violenza assistita.
Sfoglia il racconto dei protagonisti sul magazine Luoghi Comuni
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This publication has been produced with the financial support of the Daphne III Programme of the European Commission. The contents of this publication are the sole responsibility of CESIE and can in no way be taken to reflect the views of the European Commission.
Progetto concluso nel 2017