Comunità bambini con genitore “Casa Paolo Concer”

“Siamo un grande contenitore, un grande vaso che raccoglie e accoglie, che contiene delle ombre, ma soprattutto moltissimi momenti di quotidiana genitorialità.”

“Casa Paolo Concer” è stata realizzata all’interno del progetto “Casa Dolce Casa” grazie alla collaborazione della Fondazione Umana Mente del gruppo Allianz e dell’Associazione Enel Cuore Onlus. Il progetto Casa Concer Cresce è stato realizzato con il contributo del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale l'Europa investe nelle Zone Rurali - MISURA 19 - SOSTEGNO ALLO SVILUPPO LOCALE LEADER - SOTTOMISURA 19.2 – Tipo Intervento 19.2.1 - Intervento 7.4.1 del PSR per l’Umbria 2014-2022 - AZIONE 4 - INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI DI BASE, SOCIALI E CULTURALI RICREATIVI FINALIZZATI ALLA RIGENERAZIONE MULTIFUNZIONALE E ALLA RIVITALIZZAZIONE DEI BORGHI STORICI DELLE AREE RURALI Iniziativa finanziata dal Programma di sviluppo rurale per l'Umbria 2014-2022 - Autorità di gestione: Regione Umbria - Direzione regionale Sviluppo economico, agricoltura, lavoro, istruzione, agenda digitale.

Obiettivi

La Comunità bambini con genitore “Casa Paolo Concer” offre ospitalità a nuclei di bambini con genitore che necessitano di supporto alle capacità genitoriali e di un sostegno socio-educativo ed affettivo per un corretto svolgimento delle funzioni di cura, accudimento e tutela dei minorenni, a causa della loro situazione di difficoltà personale o familiare. La Comunità “Casa Paolo Concer”, essendo un servizio residenziale, è sempre in funzione, 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno. La presenza degli educatori è modulabile secondo le esigenze specifiche dei nuclei accolti e secondo i diversi bisogni di protezione. La permanenza presso la Comunità viene stabilita in accordo con i servizi sociali territoriali che hanno avviato il percorso di accoglienza.

Destinatari

La Comunità “Casa P. Concer” è destinata a 6 nuclei familiari in via ordinaria più 1 nucleo per inserimenti in emergenza di bambini con genitore di entrambi i generi, solitamente la madre.

In particolare, su richiesta dei servizi sociali territoriali, offre accoglienza a:

nuclei monogenitoriali allontanati a causa di violenze o maltrattamenti
nuclei che necessitano di protezione del minore
nuclei che necessitano di sostegno alla funzione genitoriale
nuclei genitore-bambini che, già usciti da situazioni di disagio, necessitano di un periodo transitorio verso la vita autonoma
adolescenti in gravidanza o con neonati, anche provenienti dall’area penale
donne in stato di gravidanza

Attività

Il servizio svolge prevalentemente un’attività di osservazione e sostegno alle capacità genitoriali, protezione e tutela dei minorenni, accompagnamento all’autonomia e al potenziamento delle competenze dei nuclei familiari.

Vengono curati in maniera particolare il potenziamento della responsabilità, della fiducia e delle capacità dei genitori rispetto ai propri figli; i rapporti col territorio (mondo del lavoro, scuola, reti sociali); gli accompagnamenti degli ospiti, sia adulti che bambini, affinché possano seguire attività formative, lavorative, sportive, educative, ludiche, di sostegno psicologico, ecc..; l’affiancamento nella gestione delle mansioni domestiche.

Gli educatori supportano i genitori, in maniera inversamente proporzionale alle loro capacità e potenzialità.

Dove siamo

Le attività della Comunità si svolgono in un immobile, articolato su più livelli, di recente ristrutturazione a Passignano sul Trasimeno. Vi sono a disposizione un appartamento del tutto autonomo e un appartamento su 3 piani con 6 stanze autonome e 2 cucine indipendenti. Il Lago Trasimeno e le colline di olivi e frutteti costituiscono la cornice naturale della Comunità. Passignano è un piccolo Comune ben servito da mezzi pubblici e dotato di tutti i servizi di prima necessità. Per lo sport e il tempo libero sono presenti un palazzetto dello sport, una palestra, il campo da calcio, varie associazioni sportive e culturali, gli scout, una piccola biblioteca e iniziative e manifestazioni legate al Lago Trasimeno. Passignano è inoltre equidistante da Perugia e dal territorio toscano, ben collegato dalla superstrada.

Equipe

L’equipe degli educatori è formata da un coordinatore tecnico pedagogico, 10 educatori professionali o educatori con qualifica, ai sensi della normativa vigente, cui possono affiancarsi volontari del servizio civile nazionale, soci volontari della Cooperativa Borgorete o tirocinanti universitari. Un esperto qualificato (psicologo/psicoterapeuta) svolge la supervisione del gruppo degli educatori. Per specifiche attività l'equipe si avvale della collaborazione di operatori o figure professionali specializzati.